Sharing – accoglienza e ospitalità

Il WP1 del Progetto FARB 2014 “Design multidisciplinare di servizi di Sharing” ha previsto la raccolta e analisi dei casi di studio di servizi di sharing in diversi ambiti, uno di questi è stato il settore dell’accoglienza/ospitalità.

Il termine ospitalità è stato inteso in un’accezione ampia, non solo come l’offerta di un letto dove dormire ma anche di una serie di servizi che possano accogliere l’abitate temporaneo in un luogo diverso da quello di origine, come questa frase può ben suggerire: “Real hospitality is not just welcoming people in on the first night, but liking that they come back and stay, fitting into the city, making their own contribution and making the place their own” – C. Leadbeater.

Sono stati raccolti 61 casi studio:
Vayable / Sidetour / Anyguide / Get Your Guide/ Home Away / Airbnb /Vacation Rentals / Wimdu / Home Stay / Be Welcome / Trampolinn / Flipkey / Couchsurfing / Trusted Housesitters / Mind My House / Tripping / Knok / 9flats / Sabbatical Homes / House Trip / Bed And Learn / Tempohousing / Abito / Anyroad / Vrbo / Homelydays / Home Escape / Trustroots / One Fine Stay / Love Home Swap / Guest To Guest / My Twin Place / Night Swapping / Scambio Casa / Home Exchange / Travelmob / Baratto Bb / Settimana Del Baratto / Prendi In Casa Uno Studente / Roomorama / Sidetour / Calitri Sponz Fest / Teatri Di Vita / Outsite / Roamalot / Hospidaleras Voluntarias / House Carers / My Home Gallery / Artificio Como / All’oste Che Non C’è / Sundesk Hospitality Club / Accomodations For Students / The Unhotel / Housing Homeshare / Anywhere / Share And Care / Bed Sharing / Humanitas

I casi sono stati raccolti in 24 macrocategorie individuando per ciascuna l’esempio più significativo e indicando i casi analoghi per tipologia di servizio offerto.

I casi studio raccolti sono stati rappresentati su 6 positioning map attraverso sei temi di ricerca:
– Tema 1 – Tipologia di servizio/Cosa?
– Tema 2 – Scala geografica/Dove?
– Tema 3 – Modalità di scambio/Come?
– Tema 4 – Tipologia di comunità/Chi?
– Tema 5 – Livello di relazione tra gli utenti/Perchè?
– Tema 6 – Data di attivazione del servizio/Quando?PresentazioneSharingFinale_Page_16

Ciascuna mappa è stata costruita su un asse orizzontale che presenta i seguenti estremi:
– Tema 1 – da To Stay a To Do – Dal posto letto ai servizi aggiuntivi.
– Tema 2 – da Local a Worldwide – Stimato sul numero di utenti.
– Tema 3 – Money/Spaces/Competences/Relations – Tangibilità ed intangibilità dello scambio.
– Tema 4 – da General target a Specific community – A che pubblico si rivolge il servizio? (comunità  in base al luogo geografico, l’età, il ruolo, il lavoro, gli interessi).
– Tema 5 – da No contact a Interaction – Livello di interazione tra gli utenti.
– Tema 6 – Timeline delle date di attivazione dei servizi.

Posizionando i diversi casi studio sulle mappe è stato possibile avere una comprensione più intuitiva, anche visiva, delle tendenze dei servizi di sharing raccolti.

Inoltre l’analisi è stata ampliata incrociando gli assi dei temi di ricerca nei seguenti diagrammi cartesiani:

– Diagramma 1: Tema 2 – da Local a Worldwide – Stimato sul numero di utenti + Tema 4 – da General target a Specific community – A che pubblico si rivolge il servizio? (comunità in base al luogo geografico, l’età, il ruolo, il lavoro, gli interessi).

PresentazioneSharingFinale_Page_31– Diagramma 2: Tema 1 – da To Stay a To Do – Dal posto letto ai servizi aggiuntivi + Tema 4 – da General target a Specific community – A che pubblico si rivolge il servizio? (comunità in base al luogo geografico, l’età, il ruolo, il lavoro, gli interessi).

– Diagramma 3: Tema 1 – da To Stay a To Do – Dal posto letto ai servizi aggiuntivi + Tema 5 – da No contact a Interaction – Livello di interazione tra gli utenti.

– Diagramma 4: Tema 1 – da To Stay a To Do – Dal posto letto ai servizi aggiuntivi + Tema 3 – Money/Spaces/Competences/Relations – Tangibilità ed intangibilità dello scambio.

– Diagramma 5: Tema 2 – da Local a Worldwide – Stimato sul numero di utenti + Tema 3 – Money/Spaces/Competences/Relations – Tangibilità ed intangibilità dello scambio.

Questo metodo ha portato in evidenza gli scenari, definiti dai quadranti, più interessanti e rilevanti a riguardo del settore dell’ospitalità. Si nota che la maggior parte dei casi studio si rivolge ad un general target su scala worldwide e offre più servizi legati al to stay che al to do ma è anche interessante osservare come le attività di condivisione legate al tema to do richiedano un maggior livello di interazione rispetto ai servizi connessi al to stay che non sempre richiedono una relazione tra utenti ma si limitano ad uno scambio in denaro. Infine i servizi che richiedono non solo uno scambio economico ma anche maggiori relazioni tra utenti si rivolgono più frequentemente a comunità specifiche e locali.

Infine si è costruita una mappa riassuntiva su tre tematiche chiave, indirizzata alla riflessione progettuale di un servizio di sharing-ospitalità al campus Bovisa del Politecnico Di Milano. Si è ipotizzato che il servizio in questione sarà indirizzato a una comunità ben definita, sarà locale e che preveda uno scambio di competenze e relazioni. Al centro della mappa di trovano 4 casi studio che rispondono a queste tre tematiche e che possono essere delle interessanti guide per i prossimi step della ricerca:

PresentazioneSharingFinale_Page_42– Caso studio 01: Abito
– Caso studio 02: Humanitas
– Caso studio 03: Prendi in casa uno studente
– Caso studio 04: Calitri Sponz Fest

(alcuni casi offrivano un servizio analogo) che sono state approfondite attraverso diverse categorie di analisi: Nome del servizio, Link al sito, Tipologia di servizio (cosa si scambia), Modalità del servizio (come si scambia), Scala (dove si scambia), Descrizione, Fondatore, Provenienza (dove è stato ideato), Lingue in cui è fruibile il servizio, Data di attivazione, Modello di business, Fatturato, Supporto (analogico o digitale? app, website, etc..), Numero utenti, Relazione tra utenti (anonimi o sconosciuti?), UX (descrizione esperienza utente in step riassuntivi), Esempi di servizi simili esistenti, Descrizione del servizio.